venerdì 7 ottobre 2011

L'essenziale è invisibile agli occhi.


Se Tu mi conoscessi certo che non mi negheresti due ali.
Che ho un gran disordine nella mente e solo Tu mi potrai capire.
Rimani.


E mi ritrovo a non capire.
Mentre il giorno muore ed ogni notte era Amore ed ogni giorno, ogni giorno era un errore…un errore.


In un anno e mezzo, cosa ho fatto?
In un anno e mezzo cos'ho rischiato?
Sono passate sei ore.
Sei fitte ore a pensare a queste due domande.
E la risposta?
Una risposta non c'è.
Forse questa risposta non c'è.
Cos'ho fatto?
Nel modo più semplice potrei rispondere che ho speso tutto il mio tempo, tutto il mio Cuore a pensare ad una persona.
Nel modo più semplice posso rispondere di aver voluto bene, sempre, a quella persona.
Nel modo più semplice posso dire di non aver rischiato niente.
Perchè, cosa bisogna rischiare per piacere ad una persona?
Non si rischia niente.
Si dice, mi piaci.
Al massimo ci si rimane male.
Ma non si rischia niente.
Semplicemente mi viene questa risposta.
Cosa ho rischiato?
Niente, ma ormai quel niente è tutto.
Ho rischiato me stesso, la mia ragione, tutto ciò che ho sempre avuto, ora non l'ho più.
Ora sono pieno di sentimento, rabbia, odio, menefreghismo, Amore, gioia, felicità.
Sono pieno di confusione.
Io, che non sono mai stato confuso, che ho sempre saputo cosa volevo, mi ritrovo ad essere confuso.
Perchè adesso non so più cosa fare.
Di fronte a certe parole, certi fatti...
C'è una sola domanda che mi rimbomba in testa, e di questa non riesco a trovare una risposta.
Cosa avrebbe voluto che le dicessi?
Qual'è la cosa che si sarebbe aspettata che facessi?
Ti rinfacciano tutto il tempo passato insieme in un solo secondo, e si aspettano anche che tu faccia qualcosa.
Ma che cazzo si deve dire.
Non c'è un cazzo da dire.
Tutti a parlare, a parlare.
Tutti che vogliono sentirsi rassicurati su ciò che pensano gli altri di noi.
Tutti che vogliono sentirselo dire.
Tutti che vanno in cerca di parole.
Ma infatti, ciò che provo lo so solo io.
Non è bastato dirlo e ridirlo.
Non è bastato.
E non è bastato nemmeno dimostrarlo a quanto pare.
E che cazzo devo fare allora?
Che cazzo devo fare?
Che cazzo avrei dovuto dire in quella cazzo di situazione, eh?
Cosa cazzo....cosa!!!?
Che cosa si aspettano di sentirsi dire le persone mentre ti premono la lama nel Cuore?
Vorrebbero sentirti urlare?

E allora, non so più cosa dire, non so più cosa fare.
Il fatto è che io non mi scordo di niente.
Nè i momenti belli, nè i momenti brutti.
Invece Lei, Lei pare si ricordi solo i momenti brutti.
I momenti in cui non le sono stato accanto.
Ma cazzo.
Cazzo!
C'è una vita per starci accanto e non ha senso vedere ciò che è successo in passato.
Porca puttana allora!
Cazzo!
Cazzo!
Cazzo!
Perché ancora sto rimpiangendo quel cazzo di 2 luglio di merda.
Ancora...

Ma qualcuno, c'è qualcuno che sa come conquistare una ragazza che scappa dall'Amore?
Perchè io sinceramente, non ho più idea di come fare.
Ma lasciar perdere...lasciar perdere no, no che non mi va.
Forse non mi mancherebbe tanto Lei, ma mi mancherebbe il futuro che ci potrebbe essere tra noi.
I momenti felici, i momenti brutti.
I litigi, i pianti di gioia e quelli di dolore.
Mi mancherebbe la sensazione d'infinito che ci sarebbe stata tra noi.
Mi manca quello che potremmo essere, se solo lo volessimo.
Senza guardare troppo indietro.
E questo credo sia molto più importante.
Perchè anche io potrei rinfacciare molto del passato, ma proprio tanto.
Ma non lo faccio.
Non lo faccio e non lo so il perchè.
Forse è inutile rinfacciare le cose, perchè alla fine, le persone che ti sono accanto e ci sono sempre volute essere non possono mentire.
Se hanno fatto degli errori, è perchè errare è umano.
Ma quello che conta, quello che conta non sono gli sbagli che uno fa.
No, agli sbagli ci si aggrappano solo le persone che cercano delle scusanti.
Quello che conta è chi ti vuole bene, è chi si fa in due per stare con te, chi non riesce a rinunciare a te pur sapendo che non potrà fare molto per se stesso. 
Ecco chi conta.

Credo proprio che anche questo pomeriggio penserò a cosa avrei dovuto dirle, anche se so benissimo, che una risposta non riuscirò a trovarla.

È assurdo pensare che giunti a un traguardo neanche ci arrivi e diventa un ricordo...
E sto qui, ancora io ci penso a te...si!
Magari io sapessi perdere, senza mai dovermi arrendere.

Salutandoti...affogo.
Salutando, ti affogo.


E non è facile dimenticare tutto adesso, sei la mia Piccola, ti penso anche se ho perso la ragione per cui tutto questo aveva un senso...
Perchè io rimango qui.
Qui impigliato a questo Amore che non dà e non riceve.
E rimango ancora qui.
Perso ormai.
Perso in te, e non voglio andarmene, non voglio.
E non lo so nemmeno io perchè.
Forse perchè ti Amo troppo.


----


Forse dovrei smetterla di scrivere e sfogarmi, forse dovrei urlare al mondo tutte queste parole incise in un foglio virtuale.
Forse dovrei urlarle tanto forte da far tremare il Cuore di qualcuno.
Forse farò così.
Questo potrebbe essere il mio ultimo post.
Forse.

Nessun commento:

Posta un commento