lunedì 20 agosto 2012

Chissà cosa succede ai sogni quando si avverano...


"Vivere insieme a me, hai ragione hai ragione te, non è mica semplice, non lo è stato mai per me."


Per quanto le persone possano a volte capirmi, sono sempre stato un ragazzo difficile. 
Sono stato sempre un'arma a doppio taglio per tutti.
Purtroppo esplodo.
Proprio come una bomba, se la tratti bene, se la tieni ferma, sotto controllo, se la tratti come deve essere trattata, resta lì ferma, senza fare niente, senza ferire, e può diventare pure la tua arma più potente, la tua difesa.
Ma se la stuzzichi, se cominci a giocarci, a trattarla male, a farla cadere più e più volte, arriverà la volta in cui esploderà, e la tua arma difensiva più potente diventerà la tua fine.

E questo vale soprattutto per i sentimenti.
Vi siete mai chiesti perché dei sentimenti verso alcune persone scompaiano dopo del tempo?
La risposta è solo una.
Ed è la risposta più comune a tutti.
Le persone cambiano.
Quando ci si stufa di una persona il motivo è che si è cambiati, o dalla parte di uno, o dalla parte dell'altra.
L'unico modo per riavere le stesse emozioni è tornare come all'inizio, quando ci si divertiva, quando ci si amava insieme.
Perché due persone non dovrebbero tornare come prima? Perché hanno già fatto quelle cose ed è tempo di cambiare?
No non penso proprio.
La coppia non deve cambiare, il novanta percento delle coppie cambiano.
Passano i primi sei mesi insieme, cominciano a fare l'amore, lo fanno anche tutti i giorni e poi, per un motivo che non si sa, smettono di fare l'amore tutti i giorni, cominciano a raccontarsi cazzate su cazzate, e finiscono col fare l'amore una volta al mese.
Ma la mia domanda è: perché?
Perché due persone che stanno insieme da solo sei mesi, un anno, due, devono per forza trasformare il loro sentimento, perché devono smettere di fare l'amore come un tempo? 
Se ancora stanno insieme vuol dire che si amano, e se due persone si amano, allora vuol dire che devono unirsi, unirsi tra loro, per farsi felici entrambi, per accontentare il partner, per renderlo appagato dalla fisicità dell'altro.
Ed io questo lo posso chiamare, passione, amore, desiderio, felicità, bellezza, ma di certo non posso chiamarlo schifezza, volgarità, violenza.

Dall'uccidere un cane per strada, dal dare uno schiaffo a qualcuno, dal prenderlo a calci e a pugni, solo ad insultare una persona, ce ne passa di differenza dal fare l'amore con la persone che si ama.

Io non mi stufo di niente, io sono solo quella bomba tra le mani di una persona. 
Io non lascio il sentimento lontano dal Cuore.
Ma se mi accorgo che la persona non mi sta maneggiando bene per troppo tempo, scatta un meccanismo di autodifesa, e per sfortuna di chi mi aveva tra le mani, questo meccanismo è il mio attacco.
Non ho mai abbandonato un sentimento prima che questo se ne andasse dal Cuore della persona per cui lo nutro anche io.
Ma dal momento in cui quella persona smette di amarmi, io posso tranquillamente stufarmi, posso esplodere, implodere, quello che vi pare.
Perché io Amo, Amo fino alla fine, fino alle fine della persona che lo fa per me.
Perché non ha senso amare dopo che hanno smesso di amarti.
E una volta che quella persona smette di amarmi, io mi distruggo.
Mi distruggo per non ricreare niente. 
Un sentimento può tornare ad essere come prima, per quante crepe possa avere. 
Proprio come un Cuore pieno di buchi, può tornare ad amare, prima o poi. 
Ma è meglio prima che poi.

Io non voglio spezzare il Cuore a nessuno, proprio per questo ho sempre spezzato un sentimento per ultimo, ma non voglio nemmeno che siano gli altri a spezzare il Cuore a me.

Nessun commento:

Posta un commento