martedì 8 gennaio 2013

Lo sanno tutti che in caso di pericolo si salva solo chi sa volare bene.

È bruttissimo.
Come svegliarsi da un'anestesia totale.
Immobile, provi a svegliarti. Cerchi di trovare 
le forze. 
Cerchi la forza nel caldo delle lenzuola. 
Senti freddo in ogni piccola parte di letto che non sia sotto di te.
Senti come degli aghi pungerti.
E poi ti svegli, vedi la luce, un bagliore gigantesco, come fosse il sole. 
Ti svegli, ed oltre al dolore degli occhi, ti senti leggero, come un foglio.
Ti senti vuoto. Forse perché sei vuoto.
Non hai più un'Anima. Ti rimane solo quel tuo Cuore che per tutta la notte ha pianto, che tutta la notte ha battuto in cerca di riattaccarsi a quell'Anima ormai spersa, che non c'è più.
A tutti i costi cercherai di riprendertela, ma non ci riuscirai.
Quasi come fosse volata via, come un uccello in cerca di calore e di cibo.
E tornerà solo nella nuova stagione.
E magari tu, in quella stagione te ne sarai andato come un vecchio mendicante.
E così il Cuore continua, percosso, lacerato, lacrimante sangue, nei sui ininterrotti battiti a farti sentire il tuo calore. Cerca di fartelo percepire.
Ma non ci riuscirà.
Senti dolore, tanto dolore, le lacrime vorranno uscire, ma solo se sarai abbastanza forte riuscirai a non far bagnare il tuo corpo da quel sangue salato, trasparente.
Solo se sarai abbastanza forte riuscirai ad alzarti da quel letto e a credere che davvero sia finito tutto.
Ma non è detto che durante la giornata tu riesca a non sanguinare.
È così che mi sono svegliato stamattina.
È così che sanguino tutt'ora.
Così che sicuramente non guarirò.





"Sai, non posso fare a meno di dire che un amore può far male come croci sulla schiena, come cera ancora calda sulla pelle, come lampadine accese proprio appena nasce un giorno.
Mai avrei pensato, mai, che saresti andata via.
In fondo ero convinto che avevamo qualcosa di anormale, qualcosa di speciale, noi.
Tutto va bene così, ed ora eccoci qui.
Tutto va bene lo stesso, ma senza te... 
Non è la stessa cosa è un'emozione che si posa.
Quando i ricordi non svaniscono le storie in fondo non finiscono...
Non è la stessa cosa, una poesia non è la prosa.
Sono parole che ritornano, insicurezze nello stomaco.
Poi, mi sapresti dire perché va sempre a finire così tra quelli che si amano troppo, tra quelli che scoprono un mondo?
Tutto va bene così ed ora eccoci qui...
Io sono sempre quel fesso ma senza te... 
Non è la stessa cosa è un'emozione che si posa.
Quando i ricordi non svaniscono le storie in fondo non finiscono...
Non è la stessa cosa, una poesia non è la prosa.
Sono parole che ritornano, insicurezze nello stomaco.
Non è la stessa cosa è un'emozione che si posa.
Quando i ricordi non svaniscono, le storie in fondo non finiscono.
Non è la stessa cosa, una poesia non è la prosa 
Sono parole che ritornano, insicurezze nello stomaco."


Ci portiamo dentro chi non siamo riusciti ad avere accanto.

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