domenica 30 giugno 2013

Ogni volta che sono sicuro e ogni volta che mi sento solo. Ogni volta che mi viene in mente qualche cosa che non c'entra niente, ogni volta. E ogni volta che non sono coerente e ogni volta che non è importante. Ogni volta che qualcuno si preoccupa per me, ogni volta che non c'è, proprio quando la stavo cercando. Ogni volta, ogni volta quando....


Non credo di essermi mai sentito più solo e perso di questi due giorni.
Per uccidere tutti i pensieri, sono andato a dormire alle 22.30 di sabato sera.

Eppure, non sono riuscito ad uccidere nessuno, se non me stesso.




Voglio te, perché tu, tu fai parte di me. 
Voglio te, voglio te, voglio te.
Fino all'ultimo sguardo, all'ultimo istante, all'ultimo giorno che avrò.




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