lunedì 19 novembre 2012

Il freddo dentro.


Acqua, rugiada, nuvole, azzurro, pioggia, nebbia, neve.
Alcuni dei sintomi che porta l'inverno a questo mondo.
Freddo.
Anche il freddo.
Ma ancora non è inverno, eppure io già sto sentendo freddo.
Non è uno di quei freddi che ti entra da fuori, dovuto dal vento o dovuto dal gelo.
Dalla pioggia, dalle basse temperature della stagione. No.
Non è questo freddo.
È un freddo diverso, molto più freddo.
Quel freddo che ti prende da dentro, che ti ghiaccia tutto.
Le mani, le gambe, i piedi.
La bocca, gli occhi, le orecchie.
Quel freddo che per il tanto freddo ti congela gli occhi fissandoli in qualcosa, in qualcosa che non c'è.
Quel qualcosa che la mente ferma, anch'essa congelata.
E ti gela anche il Cuore, l'Anima. Tutto.
Apparte il tempo, che continua, passa, cammina, corre e intanto sei dentro, fuori, e ovunque tu sia rimani freddo. Freddo dentro.
Freddo nell'Anima.
Freddo non perché fuori fa freddo.
Freddo per la mancanza di qualcuno.
Freddo perché manca il calore di prima.
Freddo da quell'Anima fredda che ormai non muore mai.

Nessun commento:

Posta un commento