martedì 29 novembre 2011

Arriverà la fine, ma non sarà la fine. E come ogni volta ad aspettare e fare mille file, con il mio numero in mano...


Mi sa che è questo il mio limite: mi mancano le conclusioni, nel senso che ho l'impressione che niente finisca mai veramente.
(D. De Silva)

Ti verrò a prendere con le mie mani, sarò quello che non ti aspettavi.
Sarò quel vento che ti porti dentro, e quel destino che nessuno ha mai scelto.
Quell'unico destino che nessuno ha mai scelto.


E sono io nell'attimo in cui ho deciso che so farti ridere, ma mai per caso.
Sono io se ritorno e se poi vado.
Sarò sempre io.

Magari un giorno avremo un posto anche nascosto pur distante dalle tante astanterie in cui riposano gli amori ormai in disuso, quelli non storici di cui nessuno parlerà. 

Il tuo sorriso dolce è così trasparente che dopo non c'è niente, è così semplice, così profondo che azzera tutto il resto e fa finire il mondo.
E rivela il tuo sorriso in una stella, se vorrai.. per stasera andrebbe bene anche così...per stasera, per stasera Baby, andrebbe bene anche così.

Soffierà nel vento una lacrima che tornerà da te, per dirti ciao, ciao mio piccolo ricordo in cui nascosi gli anni di felicità.
Magari un giorno l'universo accoglierà la mia richiesta e ci riporterà vicini.
Magari un giorno avremo un posto anche noi.
In questo mondo anche l'Amore non sa arrendersi, non solo io.


Ripenserai ancora a tutto il bene che ti ho dato solo e solamente io.
Ripenserai ancora a quanto il niente tuo...per me fu tutto.
Tutto.

E lo sai che son stato troppo buono, ma che tutto quello che ho sbagliato lo so bene anche io.
Ma non sono mai arrivato a sentirmi così tanto inutile.

È vero è complicato amarmi, nè io nè te ci riusciamo... io
da sempre, Tu per niente.



sabato 26 novembre 2011

Hey, sei imprevedibile e intelligente non la classica tipa da esporre ma che in testa niente.


Ti sogno nuda e no, non lo nascondo, sei la passione più sexy che mi può offrire questo mondo. 

Amo quando fai la voce da bambina , e mi racconti i guai che hai combinato il giorno prima.

E lo so Tu non ti fidi degli altri, ti chiedo un po' di fiducia io non voglio ingannarti e non sopporto quando poi diventi schiva, so che certe tue esperienze ti hanno resa più aggressiva.
Ma io ho bisogno di sentirti più vicina, stretta per non sentirmi secondo a chi non ti ammira, stretta per non lasciarti, stretta per dirti ti Amo, più stretta per i giorni bui che ci terran lontano.
Vorrei solo che prendessi una decisione son stanco di illudermi che sto bene in sta situazione. 

Lo sai, ti  voglio e non mi arrenderò.

Fino a sentirmi vivo...



Voglio spegnere il rumore, disarmare la mia mente e respirare il tuo respiro fino a sentirmi vivo...


Eri bellissima lasciatelo dire, e anche stavolta so che non mi crederai.

Fragile e piccola con le tue paure mi costringevi a nasconderti le mie.
Sapevi ridere sapevi il tuo sapore... 
Te la godevi ad occupare tutte le mie fantasie.


E Tu lo sapevi che facevi gola e soggezione.

Siamo stati insieme e comunque non mi hai conosciuto mai...

giovedì 24 novembre 2011

mercoledì 23 novembre 2011

Ecco perchè questi tre giorni non dormivo...

...perchè me lo sentivo che qualcosa sarebbe successo.
E infatti è successo.


Se cambierà per te nascerò ancora.

lunedì 21 novembre 2011

E Tu...come stai?

Ieri ho ritrovato le tue iniziali nel mio Cuore...

Ho girato e ho rigirato 
senza sapere dove andare 
ed ho cenato a prezzo fisso 
seduto accanto ad un dolore 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
e mi fanno compagnia 
quaranta amiche le mie carte 
anche il mio cane si fa forte 
e abbaia alla malinconia 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come vivi 
come ti trovi 
chi viene a prenderti 
chi ti apre lo sportello 
chi segue ogni tuo passo 
chi ti telefona 
e ti domanda adesso 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
Ieri ho ritrovato 
le tue iniziali nel mio cuore 
non ho più voglia di pensare 
e sono sempre più sbadato 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu cosa pensi 
dove cammini 
chi ti ha portato via 
chi scopre le tue spalle 
chi si stende al tuo fianco 
chi grida il nome tuo 
chi ti accarezza stanco 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
tu come stai? 
non è cambiato niente no 
il vento non è mai passato tra di noi 
tu come stai 
non è accaduto niente no 
il tempo non ci ha mai perduto 
come stai? 
tu come stai?

Fino a che ci sei, i miei occhi su di te...


Il tuo viso che si appoggia sopra il mio, è normale che ci sia nei giorni miei ma se non ci fosse io quali giorni avrei ?

Fino a che ci sei i miei occhi su di te che si perdono dove inizia il tuo abbandono.
Sono attimi, non certezze, penso che il miracolo è che Tu sia qui per me.
E fino a che ci sei i miei occhi su di te che ti cercano nel lasciarti andare piano.
Sono attimi da fermare quando vuoi per rubare al tempo attimi di Noi.

Spesso capita cercando non so che, che si perda quello che già c’è.
E ora voglio solamente quel che ho...me ne accorgo quando ti allontani un po'.
Io me ne accorgo quando ti allontani un po'.


domenica 20 novembre 2011

La fiducia non si conquista. Si dà, e basta.


Certo, Lei ha ragione, dobbiamo staccarci.
Non possiamo comportarci così.
Dovremmo magari staccare per un mese, due.
Sono d'accordo, ma non mi fido.

Non è che non mi fidi tanto di Lei, ma non mi fido del tempo, del futuro, degli altri.
Alla fine Lei potrebbe anche volerlo di tornare da me, ok...
Ma chi sa con certezza cosa succederà?
Potrebbe esserci sempre qualcuno in agguato a portarmela via, potrebbe essere il vento a portarmela via.
Un vento che non ha mai soffiato prima, un vento che non Le ha mai accarezzato il viso.

E Lei ora, se venisse a conoscenza di questo pensiero, mi direbbe: "Bisogna rischiare ogni tanto".

Già, bisogna rischiare. Ma con un sentimento così forte, rischiare è pericoloso.
Perché poi potremmo non vederci più, potremmo non essere più noi, quel qualcosa di speciale che ci lega.
E ne vale la pena? 
Vale la pena distruggere quel cordone ombelicale che tiene legate unicamente due persone?
No che non ne vale la pena.
Se ci siamo legati certamente non è per poi togliersi dal Cuore così.

E a questo non ci sto.
Odio il fatto che qualcuno me la possa portare via, odio che qualcuno possa ridere con Lei quando non ci sono.
Ma soprattutto odio il fatto che Lei arriverà a fare con un altro le cose che abbiamo fatto insieme per tutto il tempo che ci conosciamo e non provi nemmeno un po' di nostalgia.
Odio il fatto che il mio pensiero non la vada più a trovare.
Odio la fine.
Ho sempre odiato la fine di tutto, in tutto.
Perché non la concepisco.
Come l'addio, come l'infinito.
Come loro, anche se non finiscono mai, non li concepisco.

Non lo sopporto, mi manda in bestia.
È la cosa che più mi fa uscire di capoccia, più di tutto.

Perché cazzo allora...cazzo!
Lasciamo perdere che è meglio.
Nessuno potrebbe capire cosa provo, quasi che non lo capisco neanche io.



Tempo fa speravo in una storia con te ed ora è solo un'assurdità 
Se non ci pensi Tu Eclissi del Cuore sarà.
Eclissi del Cuore...

sabato 19 novembre 2011

Ancora un giorno di te per dirti che mi salderò la tua pelle sull’Anima.


Ancora un giorno di te per dirti che non puoi sparare sul fuoco per spegnerlo.


Mi devi un giorno di te, ti piaccia o no.
La sola cosa in cui credo non la perderò.

Tu pensaci se vuoi, ma se Amarti è solo una mia idea, allora...
...la difenderò.


E quando ti penso, in te mi anniento.
Sento che spazzi via l'Inquietudine.


venerdì 18 novembre 2011

Baby...


...Se non ci metti troppo, ti aspetterò tutta la vita.

È una promessa.
(Ma non approfittartene.)

giovedì 17 novembre 2011

Posso essere più di quel che sono.



Mi sono fatto il tuo odore ed è stato lentissimo, bellissimo.
Ma poi non ho più memoria di niente che rassomigli a te, ricordo solo la voce sottile che vuole ancora me. 

Facendo la doccia, ho ripensato a ciò che ho scritto oggi.
Già, quando faccio la doccia, quando sto per addormentarmi, quando sto con la mente occupata dai soli pensieri, penso.
Già.

E ripensandoci mi sono accorto di una cosa: è tutto vero.



Dialogo con la mia mente.

Mente.
"Marco, dovresti cominciare a cambiare rotta."

Cuore.
"Questo è quello che dicono tutti quelli che mi conoscono."

M: "No, questo è quello che pensi anche tu quando capisci che Lei non ti vuole."
C: "Già, peccato che ogni volta che la vedo, esplodo."
M: "Ma non puoi continuare tutto il tempo così, sei in gabbia, non vedi? Vuoi una cosa ma non riesci ad averla, e pur di far vedere che sei fedele, rinunci a tutto ciò che c'è al di fuori."
C: "Lo faccio perché lo voglio, perché l'Amo."
M: "Ok, l'Ami, ma cosa hai? Niente. Le sorridi, perché ti fa sorridere. Ci scherzi perché ti piace scherzarci. Stai bene quando c'è, ma stai male quando non c'è. E stai male perché non sai cosa fa quando è sola, con chi parla, se ti pensa, se ti vuole o semplicemente se vuole qualcun'altro."
C: "È vero, ma non posso fare a meno di Lei. È il mio punto debole. Basta guardarla per averne un fottutissimo bisogno, e lo sai benissimo, perché ogni volta che non c'è prendi il sopravvento, ma come la vedo, sparisci, e parla solo il sentimento."
M: "Ma ti ripeto, sei in gabbia, non lo vedi? Stai perdendo il tuo tempo, la vita sta passando, questi tuoi giorni non passeranno mai più. Il 17 Ottobre di quando avevi 19 anni, non lo riavrai mai più, e ciò che hai perso oggi, ciò che non hai potuto avere perché sei aggrappato a Lei, non potrai più averlo. È difficile che ripassi il treno due volte, e se ripassa, ricorda: è più vecchio e potrebbe fermarsi. È pericoloso, potrebbe essere ferraccio."
C: "Ma io voglio una storia solo con Lei, voglio che ogni attimo sia passato insieme a Lei. Voglio vivere la mia vita con Lei, voglio rivivere quell'emozioni che solo Lei mi ha fatto vivere. Voglio poterla scoprire tutta, voglio essere ciò che è Lei per me."
M: "Ma Lei dice di essere confusa, ma secondo te, da cosa è confusa?"
C: "Mente, tu sai qualcosa che io non so?"
M: "No Cuore mio, io so tutto ciò che sai tu, perché ti ho già detto tutto ciò che devi sapere, per scordarti di Lei".
C: "Non riesco a scordarla nemmeno per quel motivo, vorrei, ma non ci riesco. Te l'ho detto, è più forte di me. Basta solo vederla per cominciare a battere in maniera accelerata."
M: "Sei una causa persa, Cuore."
C: "Lo dicono in tanti, ma che posso farci? Voglio dimenticarla. Ma il tempo non basta, il tempo che è un fattore fondamentale. Ci vorrebbe dell'altro, un colpo di scena. Peccato che non c'è più tempo per i colpi di scena. Sai perché? Perché i colpi di scena, ormai, me li da solo Lei."
M: " E quali sarebbero questi colpi di scena?"
C: "Una carezza, un abbraccio, perché no dato da dietro, quando meno te l'aspetti, uno sguardo che fa fuggire un sorriso, un bacio, un pensiero, tutto ciò che possa avvicinare Lei a me spontaneamente."
M: "E ti accontenti di questo?"
C: "No, vorrei di più, ma non riesco ad averlo. Lei mi vuole, ma non sta con me. Sta perdendo tempo. Sta facendo invecchiare il suo Cuore, e sinceramente non ho capito perché."
M: "Forse vuole stare con te, ma gli piace un altro. E finché non riuscirà a dimenticarsi l'altro non sceglierà mai te."
C: "Quindi credi mi consideri una seconda scelta?"
M: "Se così fosse, si."
C: "Ma no, non credo, nega che ci sia qualcun'altro oltre me."
M: "Guarda che c'ero anche io in quel momento, mentre te lo diceva. Secondo te perché ti dice che non c'è nessun'altro? Forse perché se venissi a saperlo ci rimarresti male e potresti dirle per sempre basta? Forse perché non vuole farti sapere di essere una seconda scelta?"
C: "No, non direi mai basta, e ti ho già detto prima il motivo. Basta uno sguardo e cambio subito idea, purtroppo. E poi, e poi bo. Vedi, mi mandi in confusione fottutissima mente cacacazzo!"
M: "Sono qui per aiutarti a dimenticarla."
C: "Io non voglio dimenticare niente."
M: "Devi, stai perdendo il tuo tempo."
C: "È vero,  ma è vero anche il contrario. Voglio farlo e non è tempo perso. È tempo perso per te che vuoi dell'altro. Io voglio Lei, non le altre, sciape e senza una cazzutissima figura gemella di me che sappia battere come solo la sua sa battere!"
M: "Ok Cuore, questa volta ha preso il sopravvento in te senza che ti entrasse prima per gli occhi. Stai sempre più fottuto. Comincia a battere per qualcun'altra, è un mio consiglio. Per me Lei pensa a un altro."
C: "Non è vero! Allora perché è così affettuosa con me? Perché si comporta come la persona che vorrebbe stare con me?"
M: "E perché allora non si mette insieme a te? È lo stesso discorso di prima, vuole prima vedere come fare con l'altro. Fidati. Ora ti saluto. Alla prossima, verrò presto a riprovare a farti cambiare rotta!"
C: "Vaffanculo!"

Questo è il dialogo che c'è stato questa sera mentre mi facevo la doccia.
Direi che è abbastanza contorto, alla fine non c'è un equilibrio. E questo sono io.
Il Cuore vuole una cosa, e la Mente un'altra.
E mi ritrovo ogni giorno a combattere con queste fottute idee, che sono l'una il contrario dell'altra.
Parla il Cuore e la Mente smonta ogni piccola impalcatura, parla la Mente e il Cuore spazza via ogni convinzione, a volte anche ogni certezza.
Di questo dialogo è certa una cosa: faccio ciò che voglio.

Tutti dovremmo fare ciò che vogliamo.
Cazzo, non siamo nati per accontentare nessuno. Se vogliamo una cosa, dobbiamo prendercela, se vogliamo fare una cosa dobbiamo farla.
Se vogliamo Amare, dobbiamo Amare, se vogliamo ridere, dobbiamo ridere. Se vogliamo baciare, dobbiamo baciare. Se vogliamo dare un abbraccio dobbiamo abbracciare, se vogliamo riceverlo dobbiamo chiederlo.
Non dobbiamo stare a pensare troppo ai "se" e ai "ma", dobbiamo fare tutto ciò che vogliamo fare. Dobbiamo solo ascoltare il Cuore, lasciare indietro la Mente, perché distrugge tutto ciò che c'è di più bello.
La mente blocca i nostri impulsi. Ma non possiamo bloccarli all'infinito. 
Prima o poi verranno fuori più violenti che mai, ma quando potrebbero venire fuori potrebbe essere ormai troppo tardi.
Cazzo, siamo nati per vivere la nostra vita, e ogni giorno che passa non tornerà. Ogni giorno perso sono 24 ore.
Senza considerare che le cose più pazze, più belle, più uniche si fanno a quest'età, dai 14 ai 27 anni, diciamo fino a quando una persona non decide di mettere apposto il cervello, e di attivarlo, una volta per tutte.
E allora cosa stiamo aspettando?
Se abbiamo un impulso lasciamolo andare, senza paura di cosa possano pensare o fare gli altri, addio alla timidezza, alla paura delle conseguenze.
Nessun rapporto si rovina per sempre. Se la persona che vi dice addio davvero tiene a voi, vedrete, tornerà. E se proprio non lo farà, sarete voi a farlo, e quando andrete, capirà di aver sbagliato, capirà che tutto quel tempo perso, tutto quel tempo sprecato nell'orgoglio è tempo che non tornerà.
E capirà che c'è da recuperare tanto.
Per cui, cercate di non sbagliare.
Se volete farvi una pomiciata con la persona a cui volete bene, fatelo, provateci, come ci provo ogni volta io.
Mi rifiuta, ma chi se ne frega. 
Meglio un rimorso che un rimpianto.
È meglio poter dire non ce l'ho fatta che dover pensare continuamente "chissà se ci saremmo baciati?".
Ormai il mio Cuore fa tutto ciò che vuole e non guarda in faccia nessuno.
È vero, sto perdendo il mio tempo, ma nel tempo che sto perdendo sto cercando di recuperarlo ogni volta che sto con Lei, cercando di baciarla, di abbracciarla, di accarezzarla, cercando un modo che le faccia battere il Cuore più di quello che le batte normalmente.
Faccio tutto ciò che voglio fare, e non penso al poi, che cazzo.
IO le emozioni me le vivo. IO!
E così dovete fare tutti voi. 
Fatevi una sana scopata quando volete, fatevi una sana pomiciata, fatevi una sana chiacchierata, fate tutto ciò che volete e non rompetevi i coglioni chiedendovi "se, ma, forse, chissà, se solo".

Fatelo, punto!

La mia storia tra le dita...


Che grandissimo gonfiore di palle.

E già. Non ce la faccio più.
A stare zitto, a fare finta di niente. 

E non ce la faccio più a non averla e a non poterla avere. 
Mi sono rotto.
Ho quasi venti anni, e ogni giorno passa uguale all'altro.
Vado avanti e non sto facendo niente.
Vado avanti e non me la sto vivendo.
Il fatto è che non ci accorgiamo del tempo che passa, ma già sono quasi due anni che ci conosciamo.
Ben due anni.

Non è poco. E ancora non è mia.

Il fatto è che potrei avere molto di più di quel che ho, ma non ci riesco ad averlo.

È come quando sei in ritardo per qualcosa e sai che devi correre, altrimenti finirà e tu non hai potuto assistere a quello spettacolo. 
Sai che ti sta aspettando, manchi solo te.
E allora cosa fai? 
Allora devi cominciare a correre.
E sai che ci riuscirai ad arrivarci, perché hai una Ferrari sotto al culo, non una semplice macchinina.

E così è con Lei, sono sempre in ritardo, qualcosa potrebbe finire da un momento all'altro, perché qualcuno potrebbe portarmela via, qualcuno come il tempo stesso.
E voglio correre, ho una cazzutissima Ferrari sotto al culo, perché so che se stessimo insieme, saremmo infiniti.
So che ciò che siamo ci porta lontano, ma so anche che se ci unissimo, potremmo raggiungere l'infinito.
E ogni giorno siamo in ritardo noi due, e la vita scorre.
Ci consumiamo ogni giorno, e non ci accorgiamo, o meglio, io mi accorgo, di quello che stiamo perdendo. 


mercoledì 16 novembre 2011

Le mie perplessità.


Ogni giorno ci penso.

15 Novembre 2011. 
Ore 23.15.

- E se ci fosse qualcun'altro? -
È la morsa che ho nel Cuore.

16 Novembre 2011.
Ore 00.20.

"Mi abbracci?"


Abbracci.

Era da tanto che non abbracciavo la mia piccola.
Un mese e mezzo. Tanto direi.
Averla tra le mie braccia, è sentire la sua voglia di stare con me, è sentire la sua Anima tremare di gioia, è sentire il suo Cuore battere sempre più forte.

La sensazione che mi regala un abbraccio è la più bella del mondo.
È più di una carezza, più di uno schiaffo, più di un bacio.
È più di un orgasmo.
La sensazione che ti regala un abbraccio è qualcosa che non si può scambiare con niente e per niente.

È una scarica di freddo e caldo in tutto il corpo, nello stesso istante.
È quel qualcosa che quando arriva non puoi più farne a meno. 
Come una droga che ti devasta non solo la mente ma anche il corpo.

Ma non sto parlando di un abbraccio dato così.
Sto parlando di uno di quegli abbracci di cui si sente un bisogno che ti toglie i minuti di vita finchè non ce l'hai.
Sto parlando di quegli abbracci che solo Baby riesce a darmi.

Sto parlando di quello che riesce a darmi solo aprendomi le braccia.
Sto parlando di quello che è.
Perché è grazie a Lei che riesco a viaggiare dentro di Lei.
Perché ogni volta che l'abbraccio, sento la sua Anima bussare alla mia.
Sento che mi bussa e mi chiede di entrare.
Ed io, io non faccio altro che aprire e ospitarla dentro di me.
E cerco di tenerla al caldo, di offrirle un caffè, un tè o magari del cioccolato al latte.
Cerco di farla restare dentro di me, per tutta la durata di me. 
E quella sensazione sembra infinita, sembra non finire mai, ed è bellissimo.
Voglio drogarmi sempre di più, voglio drogarmi sempre più di Lei.
Voglio drogarmi dei suoi abbracci.
Voglio drogarmi della sensazione che solo quegli abbracci riescono a darmi. 
Voglio drogarmi e basta, ormai ne ho la dipendenza, e questa, conoscendomi, potrà guarire solo in un modo.



La mia droga buona.

Non posso farne a meno. 
Se se ne va, me ne vado anche io.
Ma nel senso che parto, di testa.
Poi non ragiono più.
Ho affidato una vita intera alla ragione e ora che ho scoperto il sentimento, la ragione è andata a farsi fottere.
O meglio, ho dei momenti di piena lucidità e decisione nel fare determinate cose, ma non appena la vedo, basta uno sguardo, giuro, non sono più sicuro.
È letale proprio.
Distrugge ogni mia idea che possa distruggere Lei. 
E lo fa con uno sguardo.

Sarà l'Amore che ho per Lei, o sarà proprio Lei.

Voglio solo abbracciarla più che mai.
Perché mi manca la mia droga.
Mi manca e sono altamente nervoso.
Voglio la mia potentissima dose.


Abbracciami e fammi sentire che sono solo mie piccole paure.


lunedì 14 novembre 2011

Forse ingenua ma bella, mi piace. La voglio. La voglio così.



E poi sei bella, Dio se sei bella sei tanto bella che neanche Tu lo sai.
Una donna senza inibizioni, senza fili di padroni, gli occhi un poco lucidi...sei bella.
Perché una donna, una donna...una donna così.
Forse ingenua, ma bella, mi piace. La voglio.
La voglio così.
Perché sei bella sei bella, si Tu sei bella così. 
Una donna, e che donna... 
Ti voglio così. 

.
Ieri, ho visto un'altra sua cosa.
Quel suo essere un po' ingenua, piccola.
Quell'essere unica. 
Con i piedi vicini, l'uno all'altro, con le ginocchia che si agitavano fra di loro, uno avanti e uno indietro.
In piedi là, ascoltava ciò che aveva da dire sua sorella, e ascoltava, e intanto agitava quelle sue splendide gambe.
Con le braccia conserte per tenere il giacchettino, la borsa che le passava dalla spalla sinistra per cadere sul fianco destro, e divideva così le sue stupende piccole curve. 
Con la pancia un po' avanti e le spalle chiuse, tutta assorta nei suoi pensieri dettati  da ciò che aveva da dire la sua "anima gemella", più gemella che anima, direi.
E mi è piaciuta, mi è piaciuta tantissimo.
E mi è uscito un sorriso nel vedere quell'esserino davanti a me.
Perché sembrava indifesa, piccola.
Ed era qualcosa di veramente meraviglioso.
Così tanto meravigliosa che un'altra meraviglia, ancora dovrà nascere.
E non sono mica sicuro che nascerà.


Ti voglio così.

sabato 12 novembre 2011

Please forgive me....


Still feels like our first night together 
Feels like the first kiss 
It's gettin' better baby 
No one can better this 
Still holdin' on, you're still the one 
First time our eyes met - same feelin' I get 
Only feels much stronger - wanna love ya longer 
You still turn the fire on... 
So if you're feelin' lonely don't - you're the only one I ever want 
I only wanna make it good - so if I love ya a little more than I should 

Please forgive me - I know not what I do 
Please forgive me - I can't stop lovin' you 
Don't deny me - this pain I'm going through 
Please forgive me - if I need ya like I do 
Please believe me - every word I say is true 
Please forgive me - I can't stop lovin' you 

Still feels like our best times are together 
Feels like the first touch - still gettin' closer baby 
Can't get close enough 
Still holdin' on - still number one 
I remember the smell of your skin - I remember everything 
I remember all your moves - I remember you yeah 
I remember the nights - ya know I still do 
So if you're feelin' lonely don't - you're the only one I ever want 
I only wanna make it good - so if I love ya a little more than I should 

Please forgive me - I know not what I do 
Please forgive me - I can't stop lovin' you 
Don't deny me this pain I'm going through 
Please forgive me - if I need ya like I do 
Oh believe me - every word I say is true 
Please forgive me - I can't stop lovin' you 

One thing I'm sure of - is the way we make love 
And one thing I depend on - is for us to stay strong 
With every word and every breath I'm prayin' 
That's why I'm sayin' 

Please forgive me - I know not what I do 
Please forgive me - I can't stop lovin' you 
Don't deny me this pain I'm going through 
Please forgive me - if I need ya like I do 
Babe believe me - every word I say is true 
Please forgive me - if I can't stop lovin' you 
Never leave me - I don't know what I'd do 
Please forgive me - I can't stop lovin' you 
Can't stop lovin' you 



venerdì 11 novembre 2011

Quello che sei Tu, forse sei Tu...




Quante scuse ho inventato io pur di fare sempre a modo mio.
Evitare così una storia importante, non volevo così ritrovarmi già grande... 
Quanta gente ho incontrato io, quante storie quante compagnie.
Ma ora voglio di più, una storia importante...
Quello che sei Tu, forse sei Tu... 


Fermati un istante, parla chiaro come non hai fatto mai.
Dimmi un po' chi sei, non riesco a liberarmi questa vita mi disturba sai.
Come ti vorrei, quanto ti vorrei... 


Apro le mie mani per riceverti - ma un pensiero mi porta via - mentre te le chiudi per difenderti - la tua paura è anche un po' la mia -.
Forse noi dobbiamo ancora crescere, forse è un alibi, una bugia.
Se ti cerco ti nascondi ma poi ritorni... 


Fermati un istante, parla chiaro come non hai fatto mai.
Dimmi un po' chi sei, non riesco a liberarmi questa vita mi disturba sai.
Come ti vorrei, quanto ti vorrei...

Siamo fuoco nel fuoco noi...


Vorrei morire sulle labbra rosse che hai.
Vorrei sentire i tuoi seni accendersi poi come due piccoli vulcani.
Sentirli sotto le mie mani e scivolare poi sul pendio, 
quello dolce che hai... 
È un incontro d'Anime...


martedì 8 novembre 2011

La ricerca della verità.



Io non voglio accontentarmi, io voglio la verità.
Allora si, solo allora sarò veramente convinto.
Di tutto.

domenica 6 novembre 2011

I love the way You lie, but I set fire to the rain.

Just gonna stand there and watch me burn but that’s alright because I like the way it hurts.
Just gonna stand there and hear me cry but that’s alright because I love the way you lie, I love the way you lie...
...I love the way you lie.

But I set fire to the rain, because when I’m with You I could stay there, close my eyes, feel You’re here forever, You and me together, nothing is better!
Cause there’s a side to You that I never, never knew.
All the things You say that where never true, never true,
And the games You play, You would always, always win.


But I set fire to the rain, watch it pour as I touched your face, let it burn while I cry, cause I heard it screaming at your name, your
name!
I set fire to the rain and I threw us into the flames.

Well it felt something died cause I knew that that was the last time, the last time!


giovedì 3 novembre 2011

Eccole le delusioni, arrivano sempre.


Non credevo mi potesse deludere così. in questo modo.
Ma sapevo che prima o poi l'avrebbe fatto.
È la natura.

mercoledì 2 novembre 2011

Non credevo di svegliarmici, invece mi ci sono svegliato, triste.


Dimmi solo se ti ho già incontrata e dove...

Spero soltanto che in un futuro più vicino possa innamorarsi una volta per tutte di me.
Spero in un futuro di noi, mentre la vita va avanti.
Confido che il lavoro che troverà, come dice Lei, la faccia tornare come due mesi fa: con altri occhi.

Ti rincontrerei mille e mille altre volte ancora.
Ciao Amore, TI AMO.


martedì 1 novembre 2011

Io un amico lo perdono, mentre a te ti Amo.


Si vede dagli occhi quando sorride e quando piange.
Rivedo le sue foto di ieri sera.
È piccolissima, un viso che ti entra dentro.
È bellissima.
Lei è la più bella storia che la vita mi sta facendo vivere.

Ho vissuto te, Amando Amando ho vissuto te, esagerando.

E guardarsi negli occhi, a pochi centimetri, scavando più a fondo di quanto possa l'Amore che provo, è un'emozione unica.
Come l'ho fatto ieri, non l'ho fatto mai.

Non posso assolutamente tenere in considerazione il fatto che non avremo più la possibilità di stare insieme.
Non posso assolutamente tenerlo in considerazione.
E mi viene a dire che per me non è Amore, ma solo sesso.
Ma ci rendiamo conto?
Siamo arrivati a questo dopo tutto questo tempo?
Dopo tutto ciò che le ho dimostrato, dato, arriva a dirmi queste cose.
Io proprio penso che il mondo stia impazzendo, sempre che non stia impazzendo io. 
E poi mi chiede la differenza tra me e la "sua migliore amica".
Già, qual'è la differenza?
Forse io l'Amo veramente, al contrario della "sua migliore amica"?
Già...ma forse questi sono dettagli che non contano.
Sono troppo piccoli forse.


Perché vorrei proprio vederla quella persona che saprà Amarti come ti Amo io.
Quella persona che saprà sopportare ogni tua indecisione, incertezza.
Vorrei proprio vederla.
Qualcuno che sopporti e riesca a supportarti per tutto questo tempo, come sto facendo, senza mai cedere.
Solo perché ti Amo.


"E quell'aria da bambina che non gliel'ho detto mai ma io ci andavo matto.
Mi manca da morire quel suo piccolo grande Amore, adesso che voglio un piccolo grande Amore.
E adesso non ci sei che Tu, soltanto Tu e sempre Tu che stai scoppiando dentro il Cuore mio.
Ed io che cosa mai farei se adesso non ci fossi Tu ad inventare questo Amore?"

Io, io che cosa mai potrei fare, eh? 


È solo capace di farmi soffrire, perché è cosa bella.


E scusa se ti Amo, e se ci conosciamo.
Scusa davvero, non volevo.
Sono uno stronzo ad Amarti, già.